Trust Dopo di Noi e Amministratore di sostegno Autorizzato un fondo per il figlio disabile

Autorizzata l’istituzione di un trust “Dopo di Noi” da parte di un genitore, nel caso di specie la madre, amministratore di sostegno, a favore del figlio disabile, con il conferimento nel fondo in trust dei soldi presenti sul conto corrente intestato al figlio. (Tribunale di Lodi, decr. 9 luglio 2022)
Configurabile il reato di maltrattamenti se si tradisce disinvoltamente la compagna

In tema di maltrattamenti in famiglia, l’art. 572 c.p. è applicabile non solo ai nuclei familiari fondati sul matrimonio, ma a qualunque relazione sentimentale che, per la consuetudine dei rapporti creati, implichi l’insorgenza di vincoli affettivi e aspettative di assistenza assimilabili a quelli tipici della famiglia o della convivenza abituale. Si configura il reato di […]
Amministrazione di sostegno anche per le patologie più gravi

Nella scelta tra le diverse misure di protezione, previste dall’ordinamento, il criterio selettivo è rappresentato dalla valutazione dello strumento più idoneo in relazione agli atti da compiere e non quello, invece, del grado di invalidità. Ne consegue che l’amministrazione di sostegno appare senz’altro strumento da preferirsi non solo sul piano pratico, ma anche su quello […]
La nomina dell’Amministratore di sostegno deve privilegiare il rispetto dell’autodeterminazione della persona

L’istituto dell’amministrazione di sostegno non può essere piegato ad assicurare la tutela di interessi esclusivamente patrimoniali, ma deve essere volto, più in generale, a garantire la protezione alle persone fragili in relazione alle effettive esigenze di ciascuna, ferma la necessità di limitare nella minor misura possibile la capacità di agire. La condizione di ridotta autonomia, […]
Si può aggiungere al figlio il cognome della madre?

La recente sentenza del 27 aprile della Corte Costituzionale ha rivoluzionato le regole sul cognome dei figli. Fino ad oggi, la legge prevedeva che alla nascita al bambino venisse attribuito automaticamente il cognome del papà, anche se a seguito sentenza della Corte Costituzionale n. 286 del 2016, i genitori, di comune accordo, al momento della nascita, possono trasmettere ai […]
Criteri di riartizione della pensione di reversibilità

La ripartizione del trattamento di reversibilità tra coniuge divorziato e coniuge superstite, entrambi aventi i requisiti per la relativa pensione, va effettuata, oltre che sulla base del criterio della durata dei matrimoni, anche ponderando ulteriori elementi correlati alla finalità solidaristica dell’istituto, tra i quali la durata delle convivenze prematrimoniali, dovendosi riconoscere alla convivenza “more uxorio” […]
Differenze tra separazione e divorzio

Separazione e divorzio sono due situazioni distinte ma collegate tra loro; alla separazione non segue necessariamente il divorzio, mentre Il divorzio si può chiedere soltanto dopo la separazione. Quando si può chiedere il divorzio? L’obbligo di separarsi per poter divorziare è una peculiarità del sistema italiano. Negli altri ordinamenti, infatti, la crisi coniugale sfocia direttamente […]
La separazione giudiziale

Alla separazione giudiziale si ricorre quando i coniugi non riescano ad addivenire alla separazione consensuale, ovvero quando non riescano a trovare un’intesa circa le condizioni di separazione. Con la separazione giudiziale è con l’intervento del Giudice che vengono disposte le modalità con le quali i coniugi sono autorizzati a vivere separati ed è il Giudice […]
Come separarsi in modo consensuale? La separazione consensuale e negoziazione assistita

La separazione consensuale è lo strumento che la legge mette a disposizione dei coniugi che intendono separarsi di comune accordo e che hanno perciò stabilito insieme i diritti relativi al patrimonio, all’assegno di mantenimento per il coniuge più debole e i figli, all’affidamento della prole e all’assegnazione della casa coniugale. L’accordo, che coinvolge tutti gli […]